Il cantante premiato a Montesilvano, città di origine del papà di Dean Martin
Matteo Brancaleoni ha ricevuto il Premio Internazionale “Dean Martin” a Montesilvano. Il Premio si è svolto mercoledì 7 agosto al Teatro del Mare di Montesilvano.
Artista versatile, cantante dalla voce ammaliante e dallo stile personale, unico ed originale per essere ritenuto fra gli eredi di Dean Martin e Frank Sinatra e tra i migliori cantanti jazz italiani quale interprete di spicco del songbook americano – questa la motivazione incisa sulla targa del premio Internazionale consegnato al crooner italiano Brancaleoni.
Montesilvano paese d’origine di Dean Martin
Il Premio Internazionale ed il cappello di Dean Martin è stato consegnato a Matteo da Ottavio De Martinis, sindaco di Montesilvano.
Deliziosa città abruzzese, Montesilvano, diede i natali a Gaetano Crocetti padre do Dean Martin (vero nome Dino Crocetti) emigrato poi in America.
Il Premio Internazionale Dean Martin
Giunto alla dodicesima edizione Premio Internazionale Dean Martin è organizzato dalla omonima fondazione con il contributo del Comune di Montesilvano e il patrocinio dell’Assessorato Regionale alla Cultura, del Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo e della Provincia di Pescara.
La giuria sceglie i premiati non solo per il loro curriculum, ma per l’umanità e la passione impiegate nelle loro attività che sono aspetti fondamentali per raggiungere un successo persistente.
Finora, prima del crooner italiano Matteo Brancaleoni il prestigioso cappello per meriti artistici, è andato a Gianluca Ginoble de Il Volo e a Simona Molinari.
La serata
Nel corso della serata Matteo ha inoltre interpretato alcuni grandi classici swing del crooner italo americano come Everybody Loves Somebody, Mambo Italiano, Sway e Volare.
Durante le sue esibizione Matteo è stato accompagnato dall’Orchestra Dean Martin, diretta dal Maestro Antonella De Angelis.
“Per uno come me che è cresciuto a pane e swing, rivedere questo premio proprio qui è una grandissima emozione” – ha detto Brancaleoni durante la premiazione. Brancaleoni ha anche ricordato che d’origine abruzzese erano anche altri celebri crooner come Michael Bublé e Perry Como.